lunedì 22 agosto 2011

MICROCHIP, LIBRETTO SANITARIO,PEDIGREE: COSA SONO?

Quanta confusione! Ecco alcuni esempi di domande postate qua e là nel web:
Cos'è il Pedigree?
Chi deve mettere il Microchip?
Il libretto sanitario del cane è obbligatorio?

Il microchip è un chip appunto, che viene inserito sottopelle al cane, all'altezza del collo, e serve per identificarlo, infatti ogni microchip ha un codice formato da una serie di 15 numeri che ha sostituito il vecchio sistema del tatuaggio, serve per l'iscrizione del cane all'anagrafe canina ed è utile in caso di smarrimento o furto dell'animale e come deterrente nel caso il padrone voglia abbandonarlo. Una volta registrato il microchip infatti il cane e quindi il suo proprietario sono facilmente rintracciabili nelle banche dati delle ASL veterinarie.
Per legge il microchip va messo ai cuccioli entro 30 giorni dalla nascita, ma questa prassi viene solitamente seguita solo dagli allevatori mentre i privati scelgono il più delle volte di lasciare l'incombenza ai futuri nuovi proprietari del cucciolo che quindi verrà "chippato" sui due-tre mesi d'età.
Ricordiamo che il microchip è obbligatorio e i propietari dei cani che vengono trovati senza dovranno pagare una multa.
http://www.anagrafecanina.com/

Il libretto sanitario invece viene dato al proprietario del cucciolo nel momento in cui questo inizia il ciclo vaccinale e la sverminazione, è gratuito ed è in dotazione a tutti gli ambulatori veterinari; il vet di fiducia lo compilerà col nome del cane, la razza se è di razza (altrimenti scriverà meticcio) il colore, la taglia, il sesso e il numero di microchip, oltre che con i nostri dati anagrafici. Ogni somministrazione di vaccini e medicinali verrà riportata nel libretto con la data, proprio come una sorta di diario, inoltre ogni volta che il cane è malato o viene eseguito un intervento il vet scriverà la cura fatta e i dati rilevati.
Serve quindi come promemoria del nostro veterinario e a noi serve ogni volta che ci spostiamo ad esempio per andare in vacanza, in modo che, se succede qualcosa al cane, il veterinario del posto sarà aggiornato sul suo stato di salute; inoltre il libretto serve anche per provare alle autorità che il cane è vaccinato e sano, nel caso ci siano controlli (classico esempio: nelle regioni in cui è obbligatoria l'antirabbica il libretto serve per provare che il cane è vaccinato).
Nel caso di un cane comprato all'estero il libretto sarà sostituito dal passaporto UE.
http://www.cucciolando.it/index.php/normative-e-documenti/documenti/156-il-libretto-sanitario

Se libretto e microchip sono obbligatori per qualsiasi cane, meticci compresi, il pedigree è riservato solo ai cani di razza pura; questo documento è la carta d'identità del cane di razza, poichè ci dice da dove proviene (riporta l'affisso dell'allevamento o il nome del privato che l'ha fatto nascere) che razza è, a che gruppo appartiene la sua razza, il colore, il sesso, il numero di microchip e la data di nascita del cucciolo e gli eventuali passaggi di proprietà.
Il pedigree è un documento ufficiale rilasciato dall'enci, lo si può richiedere solo se entrambi i genitori del cucciolo ce l'hanno in quanto esso riporta l'albero genealogico del cucciolo, sia da parte di madre che di padre, fino alla 4a generazione, quindi è la prova tangibile che il cane è di razza pura dato che ne documenta l'avvenuta selezione. Oltre a questo vi possono essere riportati gli eventuali titoli nazionali ottenuti dai "parenti" del cucciolo ed eventuali malattie genetiche all'interno della discendenza.
Il pedigree si può richiedere all'enci (solitamente lo fa il proprietario della fattrice) entro un tempo breve dalla nascita della cucciolata, compilando due moduli e dato che in Italia la burocrazia ha tempi lunghissimi il documento cartaceo effettivo arriverà al proprietario del cucciolo dopo 6-12 mesi dalla richiesta, per questo è buona norma chiedere all'allevatore di mostrare le copie dei moduli compilati per essere sicuri che il cane sia stato registrato all'enci.
E' una leggenda metropolitana da sfatare quella per cui il pedigree serve solo come pass per entrare alle expo, in quanto solo questo documento certifica l'effettiva appartenenza del cane alla razza,è un vero e proprio certificato d'origine che appartiene al cane (come l'auto viene consegnata col libretto incluso, per fare un esempio terra-terra) in quanto per le federazione cinologiche internazionali un cane senza pedigree è un meticcio a tutti gli effetti, anche se riporta le caratteristiche della razza.
Chiunque chieda soldi in più per il pedigree del cane vi sta truffando, perchè questo costa sui 30-40€ all'allevatore per tutta la cucciolata, prezzo che include nel costo del cucciolo, quindi NON si può comprare a parte; purtroppo il chiedere soldi extra è una prassi piuttosto comune soprattutto negli allevamenti multirazza e nei negozi, che oltretutto prensentano spesso documenti stranieri incomprensibili fatti passare per pedigree ma che con esso non hanno nulla a che fare.
Nel caso il cane sia stato acquistato all'estero dovrà essere munito di pedigree export, che poi dovrà essere riconosciuto dall'enci per essere ritenuto autentico.
Esiste infine un altro documento, che può sostituire il pedigree, ed è il pedigree RSR, ovvero un certificato rilasciato dall'enci ad un cane senza pedigree che viene registrato nel registro italiano riconosciuti: i cani che si ritiene appartenenti alla razza ma non hanno pedigree possono partecipare alle expo e venir giudicati, se ottengono buoni voti inizieranno la discendenza e verranno iscritti come capostipiti. E' utile ricordare che non tutte le razze sono ammesse al registro riconosciuti, la lista delle razze ammesse è consultabile sul sito dell'enci.
http://www.retriever.it/pedigree/lettura.asp
http://www.enci.it/

Puoi approfondire l'argomento leggendo gli articoli:
Acquisto cani: Occhio alle TRUFFE! di MADAM
L'originalità del cane di JESSICA

Autore del post: MADAM